La prima segnalazione dell’anno che arriva dalla Polizia Postale riguarda la nuova campagna di phishing che sfrutta il presunto accredito di un rimborso da parte di Agenzia delle Entrate. Fate attenzione e non fornite i vostri dati personali!
La Polizia Postale consiglia di prestare attenzione alle mail che avvisano di un rimborso proveniente dall’Agenzia delle Entrate e che inviata a inserire i dati della carta di credito/conto corrente per ricevere l’importo in questione. Si tratta di phishing e quindi cliccando verranno rubate le informazioni personali inserite che saranno poi utilizzate per compiere truffe. L’Agenzia delle Entrate, così come qualunque altro Ente, non invia mai comunicazioni di posta elettronica contenenti allegati da scaricare o link cliccabili, né richiede mai dati personali e bancari tramite email o sms. La Polizia Postale ricorda che è possibile consultare le proprie informazioni fiscali consultando l’area personale presente sul sito di Agenzia delle Entrate. Per facilitare i cittadini nel riconoscerle è stato anche diffuso un esempio di mail fasulla che si potrebbe ricevere:
I consigli della Polizia Postale:
- Se ricevete mail simili all’esempio prestate attenzione, anche se state davvero aspettando un rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate;
- Aprire la mail da un computer può togliere ogni dubbio. Sarà più facile controllare da chi è stata mandata e ci si accorgerà che l’indirizzo è ‘strano’ e nulla ha a che fare con il sito ufficiale che si occupa di spedizioni;
- Installate sul vostro computer oltre a un software antivirus, anche un filtro antispam;
- Controllate che posizionando il puntatore del mouse sul link presente nella mail, in basso a sinistra del monitor del computer, appaia l´indirizzo Internet del sito indicato, e non uno diverso;
- Verificate sempre che nei siti web dove bisogna immettere dati (account, informazioni personali), la trasmissione degli stessi avvenga con protocollo di sicurezza Https, che si riconosce da un’icona a forma di lucchetto di colore grigio o verde che appare a fianco dell’indirizzo digitato (vedi sotto) e significa che il sito è sicuro e ha un certificato attendibile.