Nell’ultima settimana, numerosi cittadini che avevano ricevuto in passato verbali comminati dall’autovelox fisso di Torri del Benaco, in frazione Pai, si stanno rivolgendo nuovamente ad Adiconsum Verona.
I consumatori ci segnalano di aver ricevuto nuovi verbali di importo da euro 291 a oltre 300 euro cadauno, per non avere provveduto – nelle contravvenzioni in cui era prevista una decurtazione di punti – a comunicare al Comando di Polizia Locale di Torri del Benaco i dati personali dell’effettivo conducente.
Molti cittadini segnalano di avere ricevuto questi ultimi verbali oltre il termine di legge, relativamente a verbali per eccesso di velocità mai notificati prima o nonostante avessero provveduto in tempo alla comunicazione al Comando di Polizia Locale.
Secondo l’Avv. Matteo Ostengo, dello staff legale di Adiconsum Verona: “Il vizio più comune di questa tipologia di multe è la notifica dei verbali oltre i 150 giorni dalla notifica del verbale originale. Il proprietario del veicolo ha infatti 60 giorni per inviare la comunicazione dei dati del conducente: dopo i 60 giorni, decorre il successivo termine di 90 giorni concessi all’Amministrazione per la notifica del nuovo verbale per mancata comunicazione dei dati”.
“Inoltre – precisa l’avv. Ostengo – il vizio ancor più grave riscontrabile nei verbali ricevuti da diversi cittadini è rappresentato dalla notifica del verbale nonostante la corretta comunicazione dei dati dei conducenti. Per questo motivo, è sempre opportuno conservare la ricevuta (cartacea o telematica) dell’invio della comunicazione al Comando di Polizia Municipale, al fine di potere contestare agevolmente eventuali successivi verbali”.
“Attenzione però! – precisa Davide Cecchinato, Presidente Adiconsum Verona – la nullità del verbale a causa dei predetti vizi non autorizza l’automobilista a non pagare senza compiere alcuna azione: è infatti necessario far valere la nullità del verbale proponendo ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace”.
“Adiconsum Verona – conclude Cecchinato – è disponibile per una valutazione della legittimità di tali verbali ricevuti, con i suoi sportelli presenti in tutto il territorio di Verona e zone limitrofe”.