Continua senza soste l’attività di controllo del settore energetico da parte di AGCM (Autorita’ Garante della Concorrenza e del Mercato). Sanzionate per pratiche commerciali scorrette Olimpia Gruppo Sinergy, Tua e Verona Service Domestica.
AGCM ha puntato il faro su tre società a causa di svariati comportamenti posti in essere distintamente e autonomamente da Olimpia Gruppo Sinergy, Verona Service Domestica e Tua, inerenti alle attività di promozione e vendita di offerte commerciali relative a forniture di energia elettrica e/o gas naturale erogate nel mercato libero, anche abbinate a servizi diversi (di connessione ad internet e di comunicazione mobile).
I comportamenti esaminati sono i seguenti:
1. la complessiva strategia commerciale adottata da ciascuna società che appare unitariamente e direttamente intesa all’aggancio e all’acquisizione di clientela mediante tecniche ingannevoli e aggressive di telemarketing attraverso prospettazione e diffusione di informazioni lacunose/ingannevoli su motivi del contatto, identità del chiamante, caratteristiche e condizioni economiche dell’offerta (riguardo a indicazione/quantificazione di corrispettivi e oneri dovuti nel loro valore unitario, ad es, costi di commercializzazione, oneri di modulazione della materia prima energia, costi amministrativi); attivazioni non richieste di forniture di energia elettrica/gas naturale in assenza di valida conferma da parte del cliente della proposta commerciale; omesso/tardivo inoltro, per mail o via posta, di welcome letter e documentazione contrattuale (con compromissione del diritto del consumatore al ripensamento); indicazione ingannevole ed omissiva, nella documentazione contrattuale e in fattura, delle voci di costo di fornitura e in particolare degli oneri di commercializzazione, dell’onere di modulazione della materia prima, degli oneri amministrativi e cd. altri oneri; addebiti esorbitanti in bolletta o comunque maggiorati rispetto a quelli già prospettati, oppure indebiti, secondo vigente legislazione; omessa comunicazione circa le modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali in violazione della regolazione settoriale; tardiva o inadeguata trattazione dei reclami degli utenti mediante risposte di mero stile o applicando lo storno immediato degli addebiti laddove i reclami fossero stati inviati anche alle Autorità di regolazione e a tutela dei consumatori oppure per il tramite di un legale; mancata implementazione di adeguati strumenti di verifica delle procedure interne nonché di efficaci meccanismi di controllo e di deterrenza a carico di agenzie/addetti alla vendita in teleselling, malgrado la piena consapevolezza delle criticità esistenti;
2. la diffusione di informativa non aggiornata – presente sui rispettivi siti internet aziendali di Olimpia, VS e Tua – circa l’entrata in vigore e le vigenti condizioni di applicabilità della disciplina della prescrizione biennale sui crediti afferenti a consumi energetici
pregressi, tardivamente fatturati;
3. la diffusione di errata informativa alla clientela – analogamente presente sul sito internet aziendale di Olimpia, di VS e di Tua e/o in alcuni dei documenti contrattuali rilasciati all’utenza (in particolare le Condizioni Generali di Fornitura/CGF oppure le Condizioni Tecnico Economiche/CTE relative a talune offerte) – riguardo al foro competente a dirimere le controversie tra consumatori e professionisti.
Al termine dell’istruttoria AGCM irroga ad Olimpia S.r.l. una sanzione amministrativa pecuniaria di 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila) euro, a Verona Service S.r.l. una sanzione amministrativa pecuniaria di 500.000,00 (cinquecentomila) euro e a Tua S.r.l. una sanzione amministrativa pecuniaria di 120.000,00 (centoventimila) euro.
Nonostante gli interventi e le sanzioni il fenomeno dei call center aggressivi non accenna a diminuire, si susseguono a qualsiasi ora del giorno le telefonate per proporre tariffe convenienti o cambi di fornitore “obbligatori”. Per non cadere nella trappola bisogna mettere in pratica alcuni accorgimenti che puoi leggere qui.