Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità si chiama “Dedicata a te” e arriverà a partire dal 18 luglio

La carta solidale “Dedicata a te” è stata istituita con la Legge di Bilancio 2023 ed è destinata all’acquisito di beni alimentari di prima necessità da parte dei soggetti in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 15.000 euro. Come si ottiene questo contributo?

Con il decreto dello scorso 18 aprile, pubblicato nella G.U. n.110 del 12 maggio 2023 il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e il Ministero dell’economia e delle finanze hanno definito i criteri di individuazione dei beneficiari del contributo economico.

Il 26 giugno con il messaggio 2373 l’Inps ha comunicato l’ultima tempistica per il rilascio della carta:

  • entro il 7 luglio pubblicazione delle graduatorie rielaborate per ciascun Comune;
  • entro l’8 luglio invio delle liste da parte dell’INPS a Poste Italiane per le attività di competenza;
  • entro il 15 luglio restituzione da Poste Italiane all’INPS delle liste complete dei codici identificativi delle carte associate a ciascun beneficiario;
  • entro il 18 luglio pubblicazione delle liste definitive e complete dei codici carte assegnati;
  • dal 18 luglio, invio da parte dei Comuni delle comunicazioni ai beneficiari del contributo, contenenti le indicazioni per il ritiro delle carte presso gli Uffici postali.

A CHI SPETTA DEDICATA A TE

I beneficiari del contributo sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto:

  • iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • titolarità di una certificazione ISEE ordinario, con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.

A CHI NON SPETTA

Il contributo non spetta ai nuclei percettori di:

  • Reddito di Cittadinanza;
  • Reddito di inclusione;
  • qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di Assicurazione Sociale per l’Impiego – NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL;
  • Indennità di mobilità;
  •  Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
  • Cassa integrazione guadagni-CIG;
  • qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

IMPORTO E UTILIZZO

Viene erogato un importo pari a 382,50 euro come contributo unico per ciascun nucleo familiare. La somma sarà messa a disposizione con una Carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile, rilasciata da Poste Italiane per il tramite della società Postepay. In totale saranno distribuite 1.300.000 carte che verranno consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio. Le carte sono nominative e rese operative a partire al mese di luglio 2023.

La mancata effettuazione del primo pagamento entro il 15 settembre 2023 comporta la non fruibilità delle carte e la conseguente decadenza del beneficio.

COSA SI PUO’ COMPRARE CON LA CARTA

Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, aderenti ad apposita convenzione chiusa lo scorso 20 giugno, l’indicazione è di applicare uno sconto del 15%.

QUALI SONO I BENI ALIMENTARI DI PRIMA NECESSITA’

  • carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole
  • pescato fresco
  • latte e suoi derivati
  • uova
  • oli d’oliva e di semi
  • prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria
  • paste alimentari
  • riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale
  • farine di cereali
  • ortaggi freschi, lavorati
  • pomodori pelati e conserve di pomodori
  • legumi
  • semi e frutti oleosi
  • frutta di qualunque tipologia
  • alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula)
  • lieviti naturali
  • miele naturale
  • zuccheri
  • cacao in polvere
  • cioccolato
  • acque minerali
  • aceto di vino
  • caffè, tè, camomilla

COSA FARE PER RICEVERE LA CARTA

Per ricevere la carta bisognava avere l’indicatore ISEE aggiornato, questo era l’unica incombenza. Le liste sono state preparate dall’Inps e trasmesse ai sindaci che dal 18 luglio inizieranno a spedire le lettere alle famiglie individuate. I beneficiari saranno invitati a presentarsi per il ritiro della carta negli sportelli Postali gli uffici postali: sarà necessario portare con sé la comunicazione ricevuta dal Comune, che contiene l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario al codice della carta assegnata. La carta, già attiva alla consegna, potrà esser utilizzata “in tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari”.

Le famiglie sono state individuate con questo ordine di priorità:

  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
  • nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.

Inoltre una quota pari al 50% del numero totale di carte è ripartita in proporzione alla popolazione residente in ciascun comune e il restante 50% è distribuita in base alla distanza tra il valore del reddito pro capite medio di ciascun comune ed il valore del reddito pro capite medio nazionale, ponderata per la rispettiva popolazione.

Per scoprire quante carte sono state assegnate al tuo comune, scarica l’allegato 2 che trovi a questo link: clicca qui