Il Ministero della Salute ha pubblicato l’avviso di richiamo per il “Salame Campagnolo e per la “Coppa di Suino – Freschi per te”, rischio Salmonella spp e rischio Listeria Monocytogenes.
Due i richiami del Ministero della Salute per rischio Salmonella spp e per rischio Listeria Monocytogenes.
Il primo richiamo riguarda il “Salame Campagnolo” prodotto dal Salumificio Smapp s.p.a. in Via Circonvallazione, 7 a Trezzano sul Naviglio (MI), in confezioni da 270 g, lotto n.3568, venduto:
con il marchio “Smapp – Salame Campagnolo le Selezioni” nei punti vendita Iperal (vedi qui);
con il marchio “Smapp – Salame Campagnolo Gourmet” nei punti vendita Aldi (vedi qui);
con il marchio” Smapp – Salame Campagnolo” in altri punti vendita (vedi qui).
Il richiamo è stato causato dalla della presenza di Salmonella spp. I consumatori che hanno acquistato il prodotto sono pregati di non consumarlo e di riportarlo al punto vendita.
Salmonella spp – salmonella
La salmonella è l’agente batterico più comunemente isolato in caso di infezioni trasmesse da alimenti, sia sporadiche che epidemiche. Le salmonelle non tifoidee (spp), sono responsabili di oltre il 50% del totale delle infezioni gastrointestinali, una delle cause più frequenti di tossinfezioni alimentari nel mondo industrializzato. La gravità dei sintomi varia dai semplici disturbi del tratto gastrointestinale (febbre, dolore addominale, nausea, vomito e diarrea) fino a forme cliniche più gravi (batteriemie o infezioni focali a carico per esempio di ossa e meningi) che si verificano soprattutto in soggetti fragili (anziani, bambini e soggetti con deficit a carico del sistema immunitario). I sintomi della malattia possono comparire tra le 6 e le 72 ore dall’ingestione di alimenti contaminati (ma più comunemente si manifestano dopo 12-36 ore) e si protraggono per 4-7 giorni. Nella maggior parte dei casi la malattia ha un decorso benigno e non richiede l’ospedalizzazione, ma talvolta l’infezione può aggravarsi al punto tale da rendere necessario il ricovero. Le salmonellosi nell’uomo possono anche causare lo stato di portatore asintomatico.
Il secondo richiamo (vedi qui) riguarda la “Coppa di Suino” a marchio “Freschi per te” venduta nei supermercati Aldi per la possibile presenza di Listeria Monocytogenes.
Il richiamo riguarda il lotto 13/12/22 B, prodotto da Jomi spa nello stabilimento di Via dell’Industria n.95, Bellizzi (SA) 84092, data di scadenza 13/12/2022, in porzioni da 100g.
Il prodotto non deve essere consumato e può essere restituito in tutte le filiali Aldi. Il prezzo di vendita sarà rimborsato anche in assenza dello scontrino.
Sintomi – listeria
La listeriosi può assumere diverse forme cliniche, dalla gastroenterite acuta febbrile più tipica delle tossinfezioni alimentari, che si manifesta nel giro di poche ore dall’ingestione (è in genere autolimitante nei soggetti sani), a quella invasiva o sistemica, che nei casi più gravi può portare all’insorgenza di meningiti, encefaliti e gravi setticemie. Nelle forme sistemiche l’incubazione può protrarsi anche fino a 70 giorni.
Nelle donne in gravidanza la listeriosi può provocare aborto, morte in utero del feto, parto prematuro e infezioni neonatali. La listeriosi può verificarsi in ogni momento della gravidanza ma è stata più frequentemente documentata durante il terzo trimestre.
La listeriosi è causa di malattia grave, associata a un elevato tasso di ospedalizzazione e decessi.